Report Zeitcamp 2019

La seconda edizione dello Zeitcamp si è svolta dal 9 al 16 luglio nella splendida cornice dell’Agricampeggio Acqua di Friso a Cropani Marina, una località nella provincia di Catanzaro che si trova tra l’Area Marina Protetta di Capo Rizzuto e il Parco Nazionale della Sila.

Grazie alla generosa accoglienza del padrone di casa, Luigi, del suo impegno a non farci mancare nulla lungo tutta la settimana e l’immancabile presenza del dolce Campino (mascotte equina dell’agricampeggio), l’esperienza è stata davvero indimenticabile ed ha superato di gran lunga le nostre aspettative.

A renderla ancora più piacevole: in primis, la presenza della nuova amica Simona e degli altri amici che ci hanno voluto accompagnare a più riprese lungo la settimana.

Dopo il lungo viaggio della maggioranza di noi dal Nord Italia e le presentazioni con gli ospiti e con il personale in loco, al nostro arrivo la sera del 9 abbiamo avuto un primo assaggio della cucina calabrese gustosa e genuina di Orazio, lo chef del ristorante di Acqua di Friso; una volta rifocillati, ci siamo dedicati al montaggio delle tende per il meritato riposo.

Il giorno seguente l’agronomo Giuseppe Tallarico ha tenuto per noi un interessante corso d’introduzione alla permacultura che ci ha offerto anche l’opportunità di visitare il terreno di Luigi per poter tastare con mano quanto un approccio sistemico possa favorire la totale rigenerazione di un luogo, altrimenti desertico, come era il terreno in cui sorge l’agricampeggio, prima del sapiente intervento di Luigi(1); dopodiché abbiamo fatto la parte teorica, anche per mezzo di carte molto speciali(2) che sintetizzano i principi fondanti della permacultura. È stata un’ottima occasione per riflettere col prezioso aiuto del nostro esperto sulle strategie offerte dalla permacultura per perseguire il massimo grado di resilienza, salvaguardando la Terra, gli esseri viventi e le risorse.

La mattina del giovedì siamo stati nella splendida spiaggia selvaggia di Cropani Marina e ci siamo dedicati al nuoto, all’esplorazione della lunga spiaggia fino alla foce del fiume Crocchio nel suo sbocco sul mare, alle chiacchierate, al relax; nel primo pomeriggio, al rientro in agricampeggio ci siamo fatti una bella spaghettata (grazie alla cucina da campo che ci è tornata molto utile lungo tutto lo Zeitcamp) e visto il troppo lavoro, ancora relax in piscina con bellissima selezione musicale diffusa dal nostro dj d’eccezione: Luigi; in serata ci hanno raggiunto alcune amiche accompagnandoci in una gradevole meditazione guidata coi piedi immersi nell’acqua dolce della piscina; a seguire, dopo una bella e soprattutto gustosissima cena tutti assieme al ristorante dell’agricampeggio nel terrazzo della piscina stessa, Ezio ci ha regalato un’ottima serata musicale cantando e accompagnandosi al piano (da lui appositamente accordato dopo dure ore di lavoro).

Venerdì 12 abbiamo visitato l’Agenzia Regionale di Cropani per lo Sviluppo dell’Agricoltura (ARSAC), dove abbiamo avuto il piacere d’incontrare altri agronomi appassionati del loro lavoro e gustare alcuni dei loro prodotti d’eccezione, tra cui il pomodoro “Seccagno zagaritano”, un pomodoro che, al pari del tipo di pomodori coltivati dall’ormai celebre agricoltore francese Pascal Poot, in Calabria si coltiva da generazioni praticamente senza l’uso di acqua (di qui il suo nome) e all’insaputa della maggioranza delle persone, noi compresi! Ed è grazie appunto alla passione e alla tenacia che li contraddistingue che anni fa questi stessi agronomi hanno sperimentato per la prima volta in Calabria la biodinamica insieme a Luigi. A seguire, abbiamo passato la giornata a Isola di Capo Rizzuto, il comune che ospita l’area marina protetta più estesa d’Italia, visitando dapprima Le Castella con la sua celebre fortezza aragonese protesa nella piccola penisola sullo Ionio e poi passando il resto della giornata in una delle spiagge più belle di Capo Rizzuto: Le Cannella, che deve il nome al colore rossastro della sua sabbia finissima. Qui ovviamente non poteva mancare una bella uscita di snorkelling dove abbiamo potuto ammirare le numerose specie che popolano i fondali marini ricchi di cespugli di Posidonia Oceanica, tra cui cernie e pesci pappagallo, ma non abbiamo avuto abbastanza fortuna da incontrare uno degli esemplari sempre meno rari in questa parte di costa Ionica: la tartaruga Caretta caretta… è proprio vero che non si può avere tutto!

La mattina seguente Luigi ci ha regalato un’esperienza davvero unica, attesa con grande trepidazione da noi tutti e in particolare dalla nostra amazzone, Simona: passeggiata a cavallo (un po’ travagliata a causa del fango lungo il fiume) con bagno finale all’arrivo in spiaggia. La cosa che ha reso l’esperienza davvero unica è stata il fatto di aver potuto fare un bagno accompagnati da cavalli che hanno apprezzato particolarmente di potersi rinfrescare e godere del mare in tutta libertà (privi di sella e briglie), grazie alla grande umanità e sensibilità di Luigi nei confronti dei suoi amici quadrupedi, allevati con grande amore e cura e senza utilizzare i metodi coercitivi tradizionali. Nel pomeriggio abbiamo fatto un’escursione nella Riserva Naturale delle Valli Cupe: un luogo mozzafiato in cui abbiamo esplorato un Canyon con una flora e una fauna inaspettate tra cui, lungo il fiume che scorre dentro il Canyon, minuscole rane, granchi, uccelli rapaci che nidificano tra i crepacci in curiosi e artistici nidi incastonati nelle pareti di arenaria e altissime distese di vegetazione inerpicata lungo le ripide pareti del Canyon. La sera abbiamo ascoltato musica dal vivo in un bel locale sulla spiaggia di Cropani al chiaro di luna.

L’indomani è stata una giornata interamente dedicata al mare: siamo tornati nella bellissima spiaggia di Cropani Marina e stavolta ne abbiamo approfittato anche per parlare delle attività Zeitgeist e accennare ai progetti futuri (magari potessimo sempre fare le nostre riunioni in luoghi del genere!); la sera invece, dopo aver comprato vivande e bevande per tutti i gusti, siamo tornati in spiaggia dove abbiamo acceso un grande falò e ci hanno raggiunto brevemente alcuni amici. Abbiamo mangiato, bevuto, ballato; Davide e Luigi, sprezzanti dell’aria fresca delle 4 del mattino, hanno fatto anche il bagno e goduto dello spettacolo magico della “bioluminescenza” del mare che si illuminava coi loro movimenti del blu fluorescente del plancton.

Lunedì 15, dulcis in fundo, dopo i bagordi della notte precedente abbiamo fatto un’escursione sul Monte Gariglione all’interno del Parco Nazionale della Sila con la guida naturalistica Francesco Artese; dapprima attraverso la fitta foresta del Gariglione: una delle meglio conservate dell’altopiano silano, “vetusta” per la presenza di alberi pluricentenari, oltre che di numerose specie, tra cui l’abete bianco, il faggio, il pino laricio; poi attraverso una valle che pareva essere quella dell’Eden, disseminata da mandrie di mansuete mucche podoliche con vitellini al seguito che brucavano senza posa su infinite distese di erba fresca, verde accesa, punteggiate qua e là da fiori multicolori e percorse da piccoli corsi d’acqua e acquitrini brulicanti di pesci. La nostra stupenda guida con le numerose informazioni che ci ha elargito, e i luoghi che abbiamo visitato, ci ha regalato un’esperienza indimenticabile in scenari di rara bellezza in cui, per non farsi mancare proprio nulla, come Francesco stesso ci ha raccontato, si respira anche l’aria più pura d’Europa!
Dopo i saluti a tutti (certamente anche ai stupendi cavalli di Luigi) e la promessa di rivedersi presto, è arrivato purtroppo anche il momento di levare le tende. Ma il ricordo dello Zeitcamp 2019 ci accompagnerà ancora a lungo.
Grazie agli amici che ci hanno accompagnato in questa splendida avventura, ma soprattutto grazie di cuore al nostro meraviglioso Luigi <3

1 Luigi per la precisione ha utilizzato il metodo della biodinamica, una disciplina fondata da Rudolf Steiner che come principio base, in comune con la permacultura, ha un approccio olistico all’ambiente circostante partendo dall’osservazione e dall’apprendimento dalla natura stessa.
2 Le carte sulla permacultura nella loro versione inglese si possono scaricare gratuitamente al seguente link: https://www.visionarypermaculture.com/designdeck. Nella versione italiana sono state tradotte parzialmente da Veronica per l’occasione e saranno presto perfezionate e disponibili su questa stessa pagina

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