Chi siamo


Siamo esseri umani che anelano alla libertà e che provengono dai percorsi di vita più disparati, ma uniti nell’intento di lasciare questo mondo migliore di come l’abbiamo trovato. Traiamo la nostra ispirazione dalla celebre frase del Mahtma Ghandi: “Sii il cambiamento che vorresti vedere nel mondo”

La parola “zeitgeist” è composta a sua volta dalle due parole tedesche “zeit” che vuol dire “tempo” e “geist” che vuol dire “spirito”. Con quest’espressione s’intende quindi identificare lo “spirito del tempo”, ovvero il clima culturale caratteristico in una determinata epoca; poiché renderci conto della realtà presente ci aiuta a lavorare in modo più consapevole per il nostro futuro.

Il Movimento Zeitgeist (The Zeitgeist Movement o TZM) è un movimento culturale internazionale, nonviolento, apartitico, aconfessionale, strutturato sulla base di capitoli nazionali, regionali e cittadini. Il “capitolo”, presso la Nazione dei Nativi Americani Navajo, è la più piccola entità politica all’interno del territorio amministrato dalla Nazione e così pure nel Movimento Zeitgeist, designa i gruppi di attivismo e di lavoro gradualmente più piccoli, che si vengono a formare spontaneamente sul territorio nazionale e che, come i popoli Nativi, si organizzano per mezzo di assemblee.

Il movimento, per sua stessa definizione, è un processo in continua evoluzione, ma non contempla alcun leader carismatico o alcuna struttura verticistica e basa la sua azione sull’attivismo e sul lavoro coordinato dei vari capitoli per mezzo di coordinatori nazionali, regionali e locali.


Cosa vogliamo

“Amore e rispetto per la vita in tutte le sue manifestazioni, con la consapevolezza che non le cose, il potere e tutto ciò che è morto, bensì la vita e tutto quanto è pertinente alla sua crescita hanno carattere sacro.”  Erich Fromm

La missione del movimento Zeitgeist (TZM) è quella di stimolare una presa di coscienza rispetto all’origine dei problemi che affliggono la nostra società e lavorare per individuare soluzioni che possano realizzare il massimo grado di benessere per tutti gli esseri viventi, ivi compresa la nostra Madre Terra.

TZM ritiene che lo “zeitgeist”, ovvero lo “spirito del tempo” attuale, sia imposto da un sistema socioeconomico obsoleto ed è consapevole del fatto che senza un drastico allontanamento dagli incentivi e dalle dinamiche strutturali del sistema consumistico, ci saranno scarse possibilità per un miglioramento rilevante nell’ambito dei diritti umani, del benessere generale delle persone, degli altri esseri viventi e dell’intero ecosistema. Riconosce infatti che il sistema dominante, basato sul profitto e il consumismo favorisce la competizione per l’accaparramento e lo sfruttamento delle risorse finite con il fine ultimo del massimo controllo sociale e dell’accrescimento del potere dei pochi che ne detengono la proprietà (per approfondire, v. parte relativa ai problemi attuali).

Il Movimento Zeitgeist lavora per la realizzazione di un sistema che sia in grado di incentivare la naturale predisposizione umana all’empatia, alla collaborazione e a comportamenti prosociali, nella persecuzione del bene comune per tutti gli esseri viventi.

TZM desidera favorire la soddisfazione delle esigenze dell’intera famiglia umana attraverso la libera fruizione del sapere, la condivisione dei beni primari, l’accesso alle risorse rinnovabili e l’uso limitato e responsabile delle risorse non rinnovabili, gradualmente, fino alla loro totale sostituzione. Questo processo di ri-evoluzione dovrà necessariamente partire da una ridefinizione dei valori attraverso il riconoscimento e il rispetto delle leggi naturali che regolano il pianeta (per approfondire, v. parte relativa alle Soluzioni).

Con questo scopo cerchiamo di costituire una piattaforma comune per la collaborazione di movimenti ed associazioni non-profit e con i singoli cittadini che perseguono i nostri stessi obiettivi e di facilitare la creazione di comunità consapevoli e resilienti, mettendo il sapere in condivisione ed evitando, quanto maggiormente possibile, l’uso del denaro.

Problematiche

“Non possiamo risolvere i problemi con lo stesso tipo di pensiero che abbiamo usato quando li abbiamo creati.” Albert Einstein.

Il movimento Zeitgeist ritiene che povertà, crimini, guerre, devastazione ambientale, siano la diretta conseguenza di un paradigma socio-economico obsoleto basato sul sistema monetario e di consumo.

Questo tipo di sistema è basato su una costante competizione col prossimo e con la Natura, in quanto il suo principale obiettivo è la massimizzazione del profitto, spesso a scapito del reale benessere. Quel che è più grave è che lo stato di cose attuale ci impedisce di riconoscerci come cellule di uno stesso organismo e di comprendere quanto il nostro futuro sia indissolubilmente legato a quello dell’intera umanità e di tutti gli esseri viventi, ivi compresa Madre Terra.

Per invertire tale tendenza è necessario trovare il coraggio di rimettere in discussione quei valori dogmatici acquisiti o ereditati passivamente che ci impediscono di evolvere, primo fra tutti il valore che attribuiamo al denaro. 
Se, limitatamente ad alcune fasce della popolazione, l’utilizzo della moneta ha permesso di ottenere alcuni vantaggi, bisognerebbe ammettere che lo ha fatto a scapito di una parte sempre più estesa della popolazione umana e dell’ecosistema e questo non è più accettabile.

Dovremmo altresì riconoscere quanto questo sistema socio-economico limiti il nostro sviluppo sociale e tecnologico su vasta scala: la quasi totalità delle azioni umane sono legate al sistema capitalistico-consumistico globale, essendo tese alla realizzazione di un guadagno. Diventa ormai evidente in tutti gli ambiti della vita umana, della ricerca, dell’informazione e della politica: tutto è soggetto ad un indice di produzione monetaria che sempre più spesso va in direzione opposta rispetto al benessere reale dell’umanità e dell’ambiente.

Molte persone spendono l’intera vita in lavori ripetitivi e monotoni o, peggio ancora, dannosi e contrari all’etica e ciò rende il quadro ancora più drammatico. Tali lavori impediscono di potersi dedicare alle proprie passioni e ai propri interessi a causa del ricatto costituito dalla necessità del guadagno, insito nel sistema monetario. 

Senza pensare che col grado di alienazione che stiamo generando si arriva persino a trovare del tutto normale il fatto che l’1% della popolazione mondiale detenga più ricchezza del restante 99% o il fatto che ogni giorno nel mondo circa 7.000 bambini muoiano di fame, mentre 1 persona su 8 è obesa e la lista potrebbe continuare ad oltranza, in quanto le diseguaglianze sono in costante aumento.

Il perché risiede nel fatto che il sistema monetario prospera fino a quando le condizioni di scarsità delle risorse e di crescita infinita della produzione vengono mantenute. La prima viene ormai artificialmente sostenuta puntando per esempio su fonti di energia di origine fossile destinate ad estinguersi: una fonte inesauribile ed ampiamente accessibile come l’energia solare ha la capacità di essere distribuita in maniera capillare e non può generare monopoli; la seconda attraverso i meccanismi del consumo ciclico e dell’obsolescenza, sia essa programmata o percepita: oggi ogni oggetto deve essere costantemente fabbricato, venduto e gettato via nel più breve tempo possibile, a prescindere dall’impatto sociale e ambientale che ne deriva. 

Soluzioni

“Non cambierai mai le cose combattendo la realtà esistente. Per cambiare qualcosa, costruisci un modello nuovo che renda obsoleto il modello esistente.” Richard Buckminster Fuller

NL-RBE (Natural Law Resource Based Economy) – Modello Economico Basato sulle Risorse e sulle Leggi Naturali 

Nella visione del Movimento Zeitgeist il modello economico basato sulle risorse – RBE – di Jacque Fresco e del Venus Project (VP) si arricchisce con l’applicazione del massimo grado di sostenibilità dettato dalle leggi della Natura. In particolare, il Movimento Zeitgeist Italia, unitamente al perseguimento di un’economia basata sul concetto che le risorse della Terra debbano essere considerate patrimonio di tutte le generazioni presenti e future, desidera sottolineare che esse sono anche patrimonio di tutti gli altri esseri viventi e non solamente dell’essere umano.

Il Movimento Zeitgeist Italia trae la sua ispirazione dal bioregionalismo e dall’ecologia profonda e desidera perseguire il massimo grado di resilienza delle comunità umane, ma nella consapevolezza che queste debbano condividere la biosfera tenendo conto del benessere di tutti gli esseri viventi che la popolano. Rispetto al VP, ritiene inoltre che questa ri-evoluzione non debba realizzarsi esclusivamente attraverso un alto grado di avanzamento tecnologico, ma possa realizzarsi anche attraverso uno stile di vita semplice, a stretto contatto con la Natura. 

La NL-RBE intende creare un ambiente sostenibile che faciliti e/o fornisca le risorse fondamentali affinché tutti gli esseri viventi possano prosperare e in cui il tempo sia l’unica valuta necessaria.

Il Movimento Zeitgeist non vuole fare affidamento sulle piattaforme politiche tradizionali o istituzionali ma vuole facilitare una presa di coscienza e di responsabilità delle persone che compongono la società. È infatti cosciente del fatto che i cambiamenti, per essere duraturi ed efficaci, debbano partire necessariamente dal basso, utilizzando il massimo livello di resilienza unito a metodi nonviolenti e all’occorrenza servendosi della disobbedienza civile per raggiungere i propri obiettivi, considerando il mondo come un unico sistema e la specie umana come un’unica famiglia. 

TZM organizza le sue azioni coordinandole per mezzo del metodo del consenso e sulla base di conoscenze ricavate attraverso il metodo scientifico e la valutazione oggettiva della bioregione nella quale si opera. Un’economia basata sulle risorse prende in esame le risorse effettive e rinnovabili del nostro pianeta e, ove necessario, le distribuisce in maniera equa e sostenibile attraverso l’uso efficiente della scienza e della tecnica.

Al giorno d’oggi, abbiamo a disposizione risorse e conoscenze sufficienti per provvedere ai bisogni primari e secondari di ogni essere umano del pianeta e per questo auspichiamo un graduale abbandono del denaro e delle logiche perverse legate al sistema monetario. L’accesso alle risorse dovrebbe essere garantito a tutte e tutti in base a criteri oggettivi legati alla bioregione in cui si vive e alla capacità dell’ambiente di rigenerare suddette risorse. 

Un’economia basata sulle risorse (NL-RBE) ci permetterebbe di avere a disposizione tutto il tempo necessario per contribuire all’effettiva evoluzione della società, cominciando col prenderci cura di noi stessi e dei nostri cari. Il modello di economia basata sulle risorse non pretende di essere l’unico modello possibile, ma rappresenterebbe certo un percorso preferibile rispetto a quello distopico oltreché suicida che stiamo attualmente percorrendo.

Un po’ di storia

Il Movimento Zeitgeist si origina nel 2008, a partire dall’uscita del secondo docufilm della trilogia Zeitgeist del regista americano Peter Joseph, il primo dei quali Zeitgeist: The Movie (2007), il secondo: Zeitgeist: Addendum (2008) e il terzo: Zeitgeist: Moving Forward (2011). Queste prime produzioni artistiche di Joseph analizzano il clima culturale che caratterizza la nostra epoca e le cause dei problemi che affliggono la nostra società, riconoscendo che povertà, crimini, guerre e devastazione ambientale sono la diretta conseguenza di un paradigma socioeconomico obsoleto, basato sul sistema monetario e sul profitto. 

Dopo l’enorme risonanza mondiale ottenuta con l’uscita del primo lavoro di Joseph, numerose persone si rivolsero a lui per spronarlo ad analizzare possibili soluzioni. Nacque così, oltre che il Movimento Zeitgeist, la collaborazione con l’organizzazione Venus Project (VP) e la partecipazione, nei successivi due episodi della prima trilogia, del suo ideatore e fondatore, il compianto progettista e ingegnere sociale, Jacque Fresco. Poco dopo l’uscita del terzo film però, a causa di divergenze organizzative, TZM e VP misero fine alla collaborazione ufficiale; tuttavia, alcuni attivisti di TZM e del VP continuano a collaborare tra loro. 

Ieri come oggi, il punto d’incontro delle due organizzazioni risiede principalmente nel considerare le risorse della Terra come patrimonio comune dell’umanità (v. Resource Based Economy di Jacques Fresco) e nel progettare ed implementare un uso consapevole ed efficiente della tecnologia, applicando il metodo scientifico e le migliori conoscenze a disposizione, nel pieno rispetto della Terra e di tutti gli esseri viventi che la popolano.

Come attivarsi

Ogni martedì sera, alle 21:30, organizziamo una riunione online sul nostro canale Telegram https://t.me/zeitgeistitalia in cui potrai conoscere gli attivisti e simpatizzanti, presentarti o fare domande, venire a conoscenza dei progetti in essere nei vari capitoli cittadini. Ti aspettiamo 🙂


Coordinamento

Davide Gaulli

Co-coordinatore Nazionale
GdL Information Communication Technology
GC Milano

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Diploma di Perito Informatico, da 20 anni sistemista (e tutto ciò che è legato ai bit). Curioso e creativo fin dalla nascita, oltre all’informatica (free software/open source), appassionato di scienza, sport, natura e arte. Da anni attivo nell’approfondire, divulgare e realizzare alternative alla decadente civiltà nella quale vivo.

 

Veronica
Veronica Tarozzi

Co-coordinatrice Nazionale
GdL Comunicazione
GC Milano

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Cresciuta in Sardegna, fin da giovanissima ho sentito un forte impulso a conoscere persone fuori dal comune e ad esplorare il mondo, cosa che mi ha portata a vivere in 4 continenti. Mi sono laureata con lode in Mediazione Linguistica e ho conseguito un Master nello stesso ambito accademico; la mia prima tesi è stata ampiamente ispirata dall’attivismo nel Movimento Zeitgeist. Dopo essermi stabilita a Milano, ho lavorato come interprete, traduttrice e giornalista indipendente che si occupa di tematiche relative ai diritti umani, alla sostenibilità e al cambiamento sociale. Mi appassionano: viaggi, musica, arte.

Luigi Colosimo

Co-coordinatore Nazionale
GdL Ecologia e Ambiente

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Diploma di maturità classica. Laurea in Scienze agrarie conseguita nell’Università degli Studi di Napoli Federico II facoltà di Portici. Professore nelle scuole secondarie di secondo grado per le cattedre di Scienze agrarie e tecniche di gestione aziendale, chimica, biologia ed ecologia. Imprenditore agricolo esperto di produzione biologica, biodinamica e permacultura. Appassionato della natura, arte e sport (istruttore federale di equitazione). Obiettore di coscienza. Impegnato nella promozione e divulgazione dei sistemi di vita volti alla realizzazione dei concetti espressi da ciò che viene definita “Ecologia profonda”.

Mario Pierobon

Co-coordinatore Nazionale
GdL Information Communication Technology

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Fuori dal sistema dentro la vita, ecco in due parole ciò che mi descrive meglio. Ad oggi il top l’ho raggiunto diventando padre di quattro meravigliosi figli. Travagliato e sterile il rapporto con la scuola che poco o nulla mi ha lasciato. Recentemente ho sposato la filosofia di Jiddu Krishnamurti contro qualsiasi tipo di condizionamento e mi pongo in costante ricerca dello swaraj. Penso che grazie alla mia natura divergente oggi io sia riuscito ad ottenere un po più di libertà, divenuto “imprenditore” di me stesso trasformando in attività remunerativa la mia passione per l’informatica. Obiettivo principale: cercare di lasciare ai miei figli un mondo migliore.

Christian
Christian Cassella

Co-coordinatore Nazionale
GdL Arte e Design 
GC Roma

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Diplomato al liceo classico. Laureato in arti performative alla Sapienza con una tesi di ricerca sulle culture di resistenza. Specializzato in design e innovazione sociale presso il Centro Sperimentale di Media Interattivi per l’Arte e lo Spettacolo di Los Angeles. Produce opere socialmente consapevoli e collabora con centri di ricerca, enti no-profit e comunità globali per creare un nuovo possibile linguaggio universale.